L’Incendio del Mare di Lignano Pineta, un successo per la 26a edizione 

Una serata tiepida, una grande luna che faceva capolino sulle migliaia di persone, giunte apposta da tutta la regione e dal vicino Veneto, riunite a Lignano Pineta per il grande ritorno dell’Incendio del Mare. Moltissimi anche i turisti stranieri, in vacanza nella località balneare. Non c’era un posto libero, né in riva al mare né sulla passeggiata sopraelevata.  

Lo spettacolo pirotecnico, giunto alla 26a edizione e durato ben 40 minuti, non ha deluso le aspettative. Il cielo si è illuminato di mille colori, mille forme, in un turbinio di effetti spettacolari riflessi dal mare. Una pacifica battaglia tra il Pontile a Mare e la piattaforma Sandbach dell’armatore Lorenzo Cicuttin di Latisana, ormeggiata poco al largo. I fuochi si levavano anche da piccole zattere galleggianti, donando l’impressione che uscissero direttamente dallo specchio marino. 

 Grande soddisfazione per il pubblico, dunque, ma anche per gli organizzatori e gli sponsor: la Società Lignano Pineta S.p.a., il coreografo Ciro Manfredonia, al secolo “il mago dei fuochi”, i tanti operatori turistici di Lignano e di Lignano Pineta in particolare, i fornitori della società Lignano Pineta e la Regione Friuli Venezia Giulia. 

“Dopo due anni di pausa, c’era un po’ di emozione per vedere se eravamo ancora capaci di stupire il pubblico, con uno spettacolo pirotecnico tra i più belli dell’Alto Adriatico. Crediamo di esserci riusciti.” Questo il commento a caldo di Giorgio Ardito, Presidente di Lignano Pineta S.p.a., e di Ciro Manfredonia.       

“Il messaggio più bello che abbiamo ricevuto è proprio quello di chi i fuochi li ha preparati e lanciati – continua Giorgio Ardito – e voglio riportarlo e ricordarlo”: 

“Buongiorno e grazie a Voi per la fiducia rinnovata anche quest’anno. Nello spettacolo avrà notato l’esplosione di bombe a forma di cuore. Tutti i cuori sono dedicati alla Società Lignano Pineta.  

Grazie ancora… La mia speranza è quella di esserci anche l’anno prossimo!  

Romolo della Iannotta Fireworks sas”. 

  Anche noi di Esplora & Ama eravamo presenti e abbiamo voluto intervistare proprio Romolo, titolare della Iannotta Fireworks di Casagiove (Caserta), al termine dello spettacolo. 

Ecco l’intervista. Cosa vuol dire organizzare uno spettacolo pirotecnico come L’Incendio del Mare?  “C’è dietro un grande lavoro, per la preparazione in fabbrica, il trasporto dei fuochi e l’allestimento dello spettacolo. Ci stiamo lavorando da più di quindici giorni. Noi pensiamo a tutto: ai tipi di fuochi, ai colori, agli effetti”. 

 Come viene progettato lo spettacolo? 

“E’ tutto computerizzato; ogni fuoco che parte viene già programmato anticipatamente da noi per realizzare gli effetti scenografici”. 

 E quanti fuochi sono partiti per l’Incendio del Mare? 

“Più di 2000, divisi tra le due postazioni di lancio e le zattere galleggianti”. 

 Puoi dirmi qualcosa in più sulla Iannotta Fireworks? 

“Siamo un’affermata e storica azienda produttrice di fuochi d’artificio. La nostra attività parte nel lontano 1720 e ancor oggi, dopo sette generazioni, lavoriamo e produciamo fuochi d’artificio professionali. Marco Antonio Iannotta fu il fondatore dell’azienda. Acquisì l’arte pirotecnica in parte spontaneamente e in parte collaborando con i praticanti della zona. Quest’arte nel corso degli anni è stata tramandata nella famiglia Iannotta di padre in figlio, fino ad arrivare a me. Ancora oggi continuiamo ad applicare gli antichi insegnamenti, fondendoli con le moderne e innovative tecniche. Il confezionamento dei fuochi viene eseguito in maniera rigorosamente artigianale, per ottenere la massima cura dei particolari. Da circa 15-20 anni utilizziamo i sistemi computerizzati per lanciare i fuochi con precisione; non è facile coordinare i lanci quando, come qui, si fanno partire i fuochi da più postazioni. Ma questi sistemi sono utili anche per la sicurezza del personale, se pensate che in passato i fuochi venivano accesi con la brace della sigaretta”. 

 Quali sono i traguardi raggiunti nei Campionati a cui avete partecipato? 

L’amore per i fuochi pirotecnici e l’impegno delle persone che lavorano con noi ci ha spinti verso mete sempre più alte. Tra i nostri risultati ci sono la vittoria al 5° Campionato Nazionale Italiano “Millefuochi sul Po” nel 2003 a Revere – Ostiglia (MN), il primo posto al Campionato del Mondo 102° Festeggiamento San Vito nel 2005 ad Omegna (VB), il primo posto al 7° Campionato Nazionale Italiano “Millefuochi sul Po” nel 2006 sul Delta del Po a Porto Tolle (RO)”. 

 Da quanti anni venite qui a Lignano Pineta e cosa rappresenta per voi l’Incendio del Mare? 

“Sono più di 20 anni che realizziamo qui lo spettacolo e aiutiamo a rendere indimenticabile questa festa che si celebra a Lignano Pineta; ormai siamo in famiglia, ogni anno per noi è come se si celebrasse un matrimonio. Aspettiamo sempre con emozione questo momento. Finalmente, dopo due anni di stop, riprendiamo a vivere. Ringrazio Ciro Manfredonia che è il promotore di questa festa e la famiglia Ardito che la rende possibile”. 

 Visitate i siti di Lignano Pineta: https://www.lignanopineta.com/ e della Iannotta Fireworks: https://www.iannottafireworks.it/