Nelle località della “Costa Veneta” vacanze confortevoli e sicure e “due passi in barca” iniziativa di grande successo
«Solamente attraverso la forza della collaborazione possiamo affrontare con successo le nostre sfide comuni», con queste parole, Pasqualino Codognotto, coordinatore nazionale del “G20 Spiagge” (le 20 spiagge più grandi d’Italia alle quali ce ne sono aggiunte altre sei), presidente dei sindaci delle località balneari della “Costa Veneta” e sindaco di San Michele al Tagliamento, ha parlato di turismo balneare e lo fa in quest’intervista a firma di Franco Romanin che troverete sul numero di questa settimana del settimanale “Il Popolo” di Pordenone.
Che termometro ha della situazione dal confronto con gli altri sindaci d’Italia?
Una ripresa lenta. Forse nel Nord Adriatico sentiamo di più l’assenza dei turisti stranieri rispetto all’Emilia Romagna o alla Toscana. Stiamo reagendo. Tutte le località sono pronte e sicure, oltre al fatto che stiamo costantemente in contatto con il sistema sanitario. Turista sicuro nelle spiagge italiane è il nostro comandamento, vogliamo che si trasformi in concretezza. L’abbinata è una vacanza piacevole in ambiente sicuro e su questo siamo perfettamente allineati da nord passando per il centro, fino al sud e alle isole.
In più occasioni ha sottolineato l’importanza della sostenibilità.
Quest’anno il tema della sicurezza in vacanza è cruciale. Uno degli elementi di primaria importanza è l’attenzione alla sostenibilità, perché la difesa della salute passa in primis da quella della natura. Per Bibione, per esempio, il tema dell’eco-sostenibilità è sempre più centrale. Il verde è un elemento di vitale importanza per la qualità dell’aria e della vita degli abitanti e degli ospiti. Anche quest’anno è stato riproposto il divieto del fumo in spiaggia sia per il gradimento dei turisti che i benefici sulla salute e sulla qualità dell’aria ben testimoniata e valutata da esperti dell’IRSE (Istituto Nazionale dei Tumori) di Milano e da riviste scientifiche. L’ambiente a disposizione, unito agli oltre 50 km di piste ciclabili, conferma la vocazione di Bibione spiaggia oltre l’ombrellone e lo sdraio. Non è un caso se in certi giorni circolano circa 15.000 biciclette al giorno.
Di sforzi ne sono stati fatti tanti per poter ripartire: può spiegarci come?
Si sono garantite distanze sociali in spiaggia e nelle strutture alberghiere, campeggi ed esercizi pubblici, con largi spazi dove un cliente può mangiare tranquillo, in sinergia con le associazioni di categoria e con tutto il mondo dell’imprenditoria. Un grande successo stanno riscuotendo, poi, i due “passi barca”: uno Bibione-Lignano, via Tagliamento (circa 600 persone al giorno) e l’altro Bibione-Vallevecchia di Caorle, via laguna». E’ stato confermato inoltre l’ appuntamento a Viste che si terrà il 29, 30 settembre e 1 ottobre prossimi.