Tradizione, arte e natura-riciclo: premiati i presepisti che hanno saputo interpretare con unicità la natività
Si conferma il successo dell’iniziativa promossa da Città Fiera che coinvolge associazioni, scuole e privati da tutta la regione
3200 voti espressi dai visitatori della Rassegna 100 Presepi e 5200 like all’interno della gallery Facebook dedicata di Città Fiera, insieme al giudizio della giuria tecnica, hanno decretato i vincitori dell’edizione 2021/22 della tradizionale rassegna sulla natività. La giuria tecnica di questa nuova edizione ha visto la partecipazione di Giulio Giustiniani, già direttore di LA7e de Il Gazzettino, Sara Marcon in rappresentanza di Udine Today e Alessandro Chiesa, delegato dall’Arcidiocesi di Udine.
Sabato 29 gennaio le premiazioni e la consegna delle gift card da 150 euro, hanno dato modo di incontrarsi in sicurezza nello spazio espositivo al primo piano del centro commerciale. Oltre 100 le opere artigianali in gara realizzate da scuole, privati e associazioni, tutte curate nei minimi dettagli, hanno confermato anche quest’anno il grande impegno di tutti i protagonisti.
Vincitore della categoria tradizionale Alessandro Micoli con un presepe dal titolo “Natale nel borgo”. A vincere per la categoria Natura e Riciclo l’Associazione Genitori della Scuola Mazzini, con un’opera molto particolare e minimale dove il bianco e la sua purezza sono protagonisti. Vincitore per la categoria Arte d’Autore Maurizio Casareale, con un ritratto realizzato su legno.
Come ogni anno sono state assegnate anche delle menzioni speciali per categoria per premiare le unicità dei presepi in gara. Per la categoria Tradizionale prima menzione alla Pro Loco di Aviano per la particolarità del materiale usato all’interno di una cornice naturale, seconda menzione a pari merito Patrizia Piani per il messaggio di armonia e speranza espresso dall’opera, e al Gruppo Presepisti del Duomo di Cervignano per la simbologia usata e il realismo dell’opera.
A Raffaella Tiozzo la prima menzione per la sezione Natura e Riciclo per la maestria nell’ inserimento di movimento e materiali cari alla tradizione friulana, seconda menzione alle classi 1°A e 1° B della Scuola Primaria Alberti di Udine per il progetto educativo, alla scuola dell’infanzia San Marco di Udine per il leitmotiv della musica quale componente importante delle emozioni nella vita quotidiana. Ultima menzione per questa categoria alla Scuola dell’infanzia di Nogaredo di Prato per la creazione di un messaggio diretto ed efficace nella sua semplicità.
Le menzioni per l’Arte d’Autore sono andate a Franco Fancello per la sua interpretazione degli episodi salienti della vita di Gesù, a Francesca Boemo per la sua capacità raffinata di utilizzo dei materiali riciclati in versione artistica e a Manuela Brustolon per la maestria dell’utilizzo della tecnica dell’intaglio.