Un coinvolgente percorso tematico, visitabile per almeno tre mesi, che invita a scoprire Gemona attraverso gli occhi di Dante, per valorizzare il territorio e le sue peculiarità in chiave culturale e turistica.
Il percorso attraversa la città e trova nelle tre tappe principali – Santa Maria delle Grazie, Duomo, Castello – uguali per numero alle tre Cantiche dantesche, un’ideale vicinanza all’opera: sono entrambi viaggi ideali verso la salvezza. Il percorso sarà aperto e liberamente fruibile anche durante le ore serali grazie all’illuminazione dedicata.
Nella Divina Commedia la redenzione spirituale di Dante si snoda tra Inferno, Purgatorio e Paradiso; nel percorso gemonese si va dalla distruzione compiuta dal terremoto alla rinascita della città, che ha trovato nella ricostruzione la propria dimensione di salvezza. Le assonanze tra l’opera di Dante con la storia di Gemona degli ultimi 50 anni – concetto nuovo ed originale – sono state rese in maniera coinvolgente con installazioni diffuse e immagini create ad hoc dall’illustratore friulano di nascita e internazionale di fama e di formazione, Emanuele Barison, e con le letture dell’attore, autore e regista teatrale Massimo Somaglino. Caffecorretto ha ideato e curato gli allestimenti diffusi nella città.
Il percorso rientra nel progetto “La campana del Paradiso: sulle tracce di Dante e delle genti toscane nel Medioevo gemonese e friulano” che parte dalla campana fusa a Gemona nel 1423 per commemorare il primo centenario della morte di Dante e conservata in Duomo, la più antica traccia di diffusione della Divina Commedia nel Patriarcato di Aquileia. La campana, che reca l’incisione a caratteri araldici della prima terzina del Canto XXXIII del Paradiso con la preghiera di San Bartolomeo alla Vergine, rivela un legame sia territoriale che di intenti tra le genti toscane e friulane nel Medioevo che sarà oggetto di studio. Alla suggestiva iniziativa del percorso seguirà, nel 2022, un Convegno di approfondimento sulla presenza dei Toscani a Gemona, nel resto della Regione e in Istria.